- la rotazione degli immobili attraverso acquisti per 50,3 milioni di euro e vendite per 15,5 milioni di euro, portando il Patrimonio Immobiliare a 337,3 milioni di euro;
- Espansione dei servizi immobiliari di Agency e Advisory, completando la rete delle Filiali dirette (in totale sette) con l’apertura delle sedi di Roma e Padova;
- Risultato operativo positivo per 6,2 milioni di euro in crescita del 82% e un risultato netto consolidato negativo per 2,9 milioni di euro per effetto soprattutto dei maggiori oneri finanziari.
Dati consolidati:
- Ricavi: 43,3 milioni di euro (36,9 milioni nel 2010) cresciuti del 17%;
- Immobili: 337,3 milioni di euro (300,7 milioni al 31 dicembre 2010) a valore di bilancio;
- Indebitamento finanziario netto: 203,1 milioni di euro (168,5 milioni il 31 dicembre 2010);
- Risultato operativo (EBIT) 6,2 milioni di euro ( 3,4 milioni nel 2010);
- Risultato netto consolidato: negativo per 2,9 milioni di euro (negativo 1,9 milioni nel 2010);
- Patrimonio netto: 115,6 milioni di euro (122,4 milioni al 31 dicembre 2010)
Il Consiglio di Amministrazione di IPI S.p.A. ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2011 di IPI S.p.A. e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2011.
L’esercizio 2011 del Gruppo IPI è stato determinato e caratterizzato da:
- Una crescita nella intermediazione e nei servizi immobiliari di asset management e advisory, attraverso anche l’apertura di nuove Filiali dirette a Roma e Padova completando così la struttura sul territorio;
- La rotazione del portafoglio immobiliare - attraverso l’acquisto di un intero edificio in Milano, via Montenapoleone e la vendita di diverse unità sempre in Milano in Via Manzoni e C.so Magenta - ha comportato l’incremento degli investimenti immobiliari;
- L’incremento delle superfici concesse in locazione e conseguentemente dei canoni;
- Ricavi in crescita del 17% e risultato operativo migliorato del 82%, con un risultato netto consolidato peggiorato per effetto degli oneri finanziari e degli importanti costi sostenuti per sviluppare l’attività nei servizi immobiliari e nella intermediazione. Comunque il Gruppo ha realizzato un cash flow positivo dall’attività caratteristica.
- Una perdita consolidata di euro 2,9 milioni determinata dagli oneri finanziari aumentati di 4 milioni rispetto all’esercizio precedente per la dinamica dei tassi di interesse e il maggior indebitamento, e dai costi sostenuti per l’espansione dei servizi immobiliari attraverso l’apertura di nuove filiali, il potenziamento della struttura e dell’ organizzazione anche con adeguati supporti gestionali.
Il patrimonio immobiliare del Gruppo IPI è iscritto in bilancio al 31 dicembre 2011 per 337,3 milioni di euro rispetto ai 300,7 milioni di euro di fine 2010.
I servizi immobiliari sono prestati dalla controllata IPI Servizi S.r.l. per la gestione globale e integrata di patrimoni immobiliari, attraverso attività di “Property e Facility Management” e “Advisory” (due diligence, valutazione e perizie, project management).
Nel corso del 2011 l’attività ha riguardato patrimoni immobiliari di alcuni investitori istituzionali e fondi immobiliari, oltre che la gestione e la valorizzazione del patrimonio del Gruppo IPI. Nuovi incarichi sono stati acquisiti ma in numero limitato, il loro incremento diventa uno degli obiettivi per il 2012.
L’attività di gestione ha riguardato circa 2.000 unità immobiliari, per una superficie sviluppata totale di circa mq 925.000, circa 230 contratti di locazione gestiti per un ammontare di circa 38,5 milioni di euro di canoni di locazione.
L’attività di intermediazione immobiliare è svolta dalla controllata IPI Intermediazione S.r.l. che opera sul territorio con proprie strutture operative in Torino, Milano, Roma, Genova, Bologna, Padova, e Tirrenia (Pisa). Nel corso del 2011 sono state aperte le filiali a Roma e Padova. Il mercato ha colto e apprezzato, soprattutto tra gli operatori istituzionali e quindi nel segmento Corporate, la differenza di IPI – intermediario diretto, rispetto agli altri intermediari che sono strutturati per lo più in franchising.
L’intermediato nel 2011 è stato di 47 milioni di euro rispetto ai 38,7 milioni di euro del 2010.
Al 31 dicembre 2011 risultano conferiti a IPI incarichi di intermediazione per 448 milioni di euro rispetto ai 253 milioni di euro dell’esercizio precedente.
Alla intermediazione immobiliare è stata affiancata come accessoria la intermediazione creditizia finalizzata alla intermediazione di mutui per l’acquisto di immobili. Per quest’attività IPI Intermediazione è convenzionata con cinque banche che erogano i mutui. Sono stati intermediati mutui per 18,4 milioni di euro rispetto ai 14,7 milioni dello scorso esercizio. A fine dicembre 2012 è stata costituita ImutuiPI s.r.l. con oggetto sociale esclusivo la mediazione creditizia, in ossequio alle nuove disposizioni di legge in materia, destinata a svolgere detta attività assorbendo il ramo d’azienda di Ipi Intermediazione.
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