Dati consolidati:
- Risultato netto positivo di 0,5 milioni di euro (10,1 milioni di euro nel 2008).
- Indebitamento finanziario netto ridotto a 77,9 milioni di euro (226,9 milioni di euro il 31 dicembre 2008).
- Patrimonio netto a 167,2 milioni di euro (134,2 milioni al 31 dicembre 2008)
- Immobili per 232,1 milioni di euro (371,3 al 31 dicembre 2008) a valore di bilancio.
Approvati anche il progetto di fusione per incorporazione di due società immobiliari interamente controllate, la proposta di acquisto di azioni proprie, la proposta di modifica dello statuto sociale e la proposta di delegare al Consiglio la facoltà di aumentare il capitale sociale ed emettere obbligazioni convertibili
Il Consiglio di Amministrazione di IPI S.p.A. ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2009 di IPI S.p.A. e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2009.
I risultati conseguiti dal Gruppo IPI nel 2009 vanno inquadrati nel contesto della crisi del mercato immobiliare e delle diverse vicende che nel corso del 2009 hanno interessato la compagine sociale e di conseguenza hanno influenzato in modo determinante anche l’attività della Società.
Il 2009 si chiude con un grande miglioramento della posizione finanziaria con un indebitamento finanziario netto che si è ridotto a un terzo rispetto all’esercizio precedente e con un rapporto indebitamento finanziario netto/patrimonio netto dello 0,47, che porta IPI a essere tra le immobiliari con un miglior rapporto debt/equity e cash flow ordinario positivo.
Il risultato consolidato del 2009 è un utile di 0,5 milioni, rispetto a un utile di 10,1 milioni del 2008 determinato da partite straordinarie. Al risultato 2009 concorrono in positivo per 3,9 milioni (12 milioni nel 2008) il rilascio di fondi e proventi straordinari al netto di accantonamenti e oneri straordinari. La cessione della partecipazione in IPI Porta Vittoria, la transazione con Risanamento e gli accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate su operazioni effettuate nel 2005 e 2006 con il relativo accantonamento al fondo rischi hanno determinato il risultato dell’esercizio 2009.
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